M’illumino di meno sbarca a Castel San Pietro Terme. Giovedì 16 febbraio il Comune aderisce alla 19esima edizione della campagna green promossa da Caterpillar di Rai Radio2 con Rai per il Sociale.
Nella serata di giovedì le luci del Cassero resteranno sempre spente mentre quelle della facciata esterna del Municipio si spegneranno dalle ore 18 alle ore 19.30.
Chi può aderire a M’illumino di meno
A “M’illumino di Meno” è possibile aderire come scuole, aziende, esercizi commerciali, associazioni, famiglie o singoli spegnendo le luci, prediligendo spostamenti green, organizzando attività di educazione ambientale, riducendo il consumo energetico.
Il Decalogo green dell’iniziativa
- Spegni e fai spegnere le luci di casa tua, del tuo ufficio, del tuo condominio e del tuo comune.
- Prepara una cena antispreco in famiglia o nel tuo ristorante: con ricette svuota-frigo, alimenti a basso impatto ambientale, pasta cotta a fuoco spento.
- Rinuncia all’auto: cammina, pedala, usa i mezzi pubblici o la mobilità condivisa.
- Organizza un’attività di sensibilizzazione sui temi dell’efficienza energetica e del cambiamento climatico: parlane con i tuoi studenti, con i colleghi, con i clienti.
- Pianta alberi, piantine, fiori.
- Metti in circolo gli oggetti che non usi più, per esempio con uno swap party.
- Condividi per risparmiare: il viaggio in auto, il wi-fi.
- Organizza un evento non energivoro: un concerto in acustico, uno spettacolo alimentato dalle pedalate del pubblico, una partita al buio, una serata di osservazione astronomica.
- Fai un gesto sostenibile per l’ambiente in cui abiti o lavori: sbrina il frigorifero, applica il rompigetto ai rubinetti, installa una casetta per i pipistrelli.
- Indossa un maglione pesante e abbassa il riscaldamento.
Fausto Tinti, “Questa è un’iniziativa non solo ecologia ma politica”
“Castel San Pietro Terme aderisce anche quest’anno all’iniziativa, cogliendo l’occasione per mandare un messaggio a tutta la cittadinanza: M’illumino di meno non è solo un’iniziativa ecologica ma anche politica. La crisi energetica persiste e grava soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione. Gli enti locali, che da mesi chiedono al Governo un intervento per ridurre i costi delle bollette, da soli possono fare poco, ma anche un piccolo gesto come questo serve a tenere alta l’attenzione e a ricordare alle famiglie più in difficoltà e alle piccole imprese che siamo al loro fianco”.