I cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case a causa del maltempo che ha colpito Castel San Pietro Terme e che hanno trovato un alloggio alternativo (ad esempio presso parenti o amici, oppure in roulotte, camper, ecc.) possono chiedere il contributo di autonoma sistemazione (CAS). È quanto prevede il Decreto firmato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Come presentare la domanda per il contributo
Per presentare la domanda è necessario avere la residenza anagrafica e la dimora abituale nell’abitazione sgomberata alla data di inizio degli eventi calamitosi (1 maggio).
La domanda va presentata al Comune dove si trova la casa sgomberata entro il 30 giugno 2023 su apposito modulo definito dalla Regione.
La domanda può essere consegnata:
- tramite posta elettronica certificata alla casella PEC – comune.castelsanpietro@cert.provincia.bo.it
- a mano al Comune di Castel San Pietro Terme – Sportello Cittadino – Ufficio Protocollo – Piazza Venti Settembre n. 3 – 40024 Castel San Pietro Terme (BO) – Piano Terra dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30; il martedì anche dalle 15 alle 17.45 e giovedì con orario continuato dalle 8.30 alle 17.45.
Come funziona il Contributo di autonoma sistemazione
Gli importi previsti al mese sono di:
- 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona
- 500 euro per 2 persone
- 700 euro per 3 persone
- 800 per 4 persone
- 900 per nuclei di 5 o più persone
Il contributo viene aumentato di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare che, sempre a far data dall’1 maggio, sia di età superiore a 65 anni, oppure sia una persona con disabilità o con invalidità non inferiore al 67%.
Il contributo è ridotto per il periodo inferiore al mese (dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dall’abitazione). Ed è concesso a partire dalla data di ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata da chi fa richiesta e confermata dall’amministrazione comunale con un’apposita attestazione.
I soldi vengono erogati fino alla revoca dell’ordinanza di sgombero, oppure fino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro in casa o, infine, fino a che si sia provveduto ad altra sistemazione stabile e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza.
Per ulteriori informazioni: tel. 0516954198