Maria Pia Timo è la voce narrante di “BCC Romagna Occidentale, che storie!”, una serie di nove cortometraggi che esplorano eventi significativi nella lunga storia di questa banca cooperativa, operante nel territorio compreso tra le vallate del Senio e del Sillaro. Con la verve inconfondibile dell’attrice faentina, i racconti, basati su documenti e testimonianze, mettono in luce la costante aderenza ai valori mutualistici che hanno guidato la Banca sin dalla sua fondazione, avvenuta il 29 gennaio 1904, ispirata dall’Enciclica Rerum Novarum di Papa Leone XIII, attraversando periodi storici complessi, dalle guerre mondiali alle recenti sfide della pandemia e delle alluvioni.
Nove corti per raccontare i 120 anni della Bcc della Romagna Occidentale
Il primo cortometraggio, che illustra la nascita della Banca, sarà online il 29 aprile e può essere visualizzato sul sito bccro.it, così come sui canali Facebook, Instagram e YouTube della BCCRO. Ogni puntata, pubblicata il 29 di ogni mese fino a dicembre prossimo, è un invito a scoprire e riflettere su come la BCCRO sia rimasta fedele ai suoi principi fondanti, continuando a rinnovare il suo impegno verso le persone, le famiglie e le imprese del territorio.
“Mentre celebriamo il 120° anniversario della Banca riflettiamo sul nostro impegno di uomini e donne che vivono in queste comunità e che operano in esse condividendone le sorti. In questa ricorrenza così significativa onoriamo un lungo cammino di coerenza ai valori che hanno ispirato i nostri padri fondatori. Una coerenza che si è sempre più rafforzata in questo lungo cammino al servizio del territorio grazie al coraggio, allo spirito di servizio e alla resilienza di quanti ci hanno preceduto. In questi tempi incerti e inquietanti, la forza che ci viene dalla nostra storia e dai nostri saldi e immutati princìpi ci guida nel continuare a essere un pilastro di supporto e solidarietà per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Grazie al nostro agire coerente, la BCC della Romagna Occidentale sarà sempre un luogo di fiducia, supporto e innovazione per le generazioni di oggi e per quelle che verranno”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC Romagna Occidentale.
Altre iniziative sono in fase di pianificazione, in attesa di poter inaugurare i nuovi locali al piano terra della sede centrale, situati in piazza Fanti a Castel Bolognese, attualmente in fase di ristrutturazione dopo che l’alluvione del maggio 2023 li ha resi inagibili.
La serie “BCC Romagna Occidentale, che storie!”
Le nove puntate sono pensate per raccontare episodi significativi della storia della Banca. I corti utilizzano i luoghi come “parte narrante” e, laddove è possibile, si ricorre a campi medi, o a figura intera, per inserire l’attrice Maria Pia Timo nell’atmosfera della città: i portici con le biciclette, i parchi, i giardini, i palazzi in cui storicamente si svolgevano i fatti, le “segrete” stanze in cui durante il secondo conflitto mondiale venivano nascosti i registri della banca, etc. Con i primi e primissimi piani vengono sottolineati i momenti più intensi della narrazione, invitando l’attrice a un ”a parte” che le permetta di offrire una parentesi di ironia o di riflessione al pubblico, nonché aprendo finestre quasi in diretta sulla storia quando, ad esempio, per raccontare le vicende di Don Garavini, l’immaginario dialogo fra il sacerdote e una guardia prende i colori del bianco e nero.